Che cosa significa per il suo futuro una diagnosi di carcinoma prostatico?
Mentre molti uomini affetti da carcinoma prostatico vivono per molto tempo, comprendere il profilo genetico della malattia fornisce informazioni critiche sulla sua aggressività e sulle migliori opzioni di trattamento.
Come molti altri tipi di cancro, il carcinoma prostatico ha una componente genetica. La comprensione del suo profilo genetico può aiutare a orientare le decisioni terapeutiche. I trattamenti radicali, come la chirurgia o la radioterapia, possono avere effetti collaterali permanenti, tra cui impotenza e incontinenza, che possono influire significativamente sulla qualità della vita del paziente.
Utilizzando il test genetico Prostatype, è possibile ottenere una prognosi più accurata e prendere una decisione più sicura sul trattamento.
Molti uomini ne sono affetti
Ogni anno, a quasi 500.000 uomini in Europa viene diagnosticato il carcinoma prostatico, il che lo rende la diagnosi di cancro più comune negli uomini. Vi sono grandi differenze tra i Paesi e ciò può essere correlato al modo in cui funziona l’assistenza sanitaria e anche alle abitudini di vita. Sebbene si tratti di un cancro molto comune, la maggior parte delle persone non muoiono a causa della malattia.
Studi clinici condotti in tutto il mondo hanno dimostrato che solo una piccola percentuale di pazienti con carcinoma prostatico a basso o medio rischio muoiono a causa della malattia.
Il carcinoma prostatico di solito progredisce molto lentamente, il che significa che la maggior parte delle persone muoiono per altre cause. Allo stesso tempo, è importante ricordare che alcuni pazienti possono avere un profilo genetico che richiede un trattamento.
Utilizzando il test genetico Prostatype, si può ottenere una risposta.
È necessario rimuovere la prostata?
Gli studi dimostrano che molti pazienti con carcinoma prostatico ricevono un trattamento inadeguato. Molti vengono sottoposti a intervento chirurgico quando non è realmente necessario, mentre altri casi di cancro aggressivo non vengono rilevati e non vengono trattati in tempo.
Studi condotti presso i principali ospedali di Svezia, Germania, Spagna e Stati Uniti mostrano che circa il 35% dei pazienti sottoposti al test genetico Prostatype si ritrovano in un gruppo di rischio diverso dopo il test. Con Prostatype, un numero maggiore di pazienti si ritrovano in un gruppo di rischio inferiore anziché il contrario, vale a dire che molti pazienti potrebbero evitare la chirurgia o la radioterapia gli effetti collaterali associati a queste opzioni di trattamento.
Prostatype offre ai pazienti e ai loro familiari una prognosi più accurata, una comprensione più chiara del profilo di rischio e una maggiore probabilità di ricevere le cure giuste. In questo modo è possibile evitare interventi non necessari e concentrarsi invece sui pazienti che hanno realmente bisogno di un trattamento.
Ecco come funziona il test:
1. Diagnosi
In caso di diagnosi di carcinoma prostatico, l’urologo consiglierà una linea d’azione basata sui risultati del test e sulle linee guida attuali.
2. Test genetico Prostatype
Si faccia prescrivere il test genetico Prostatype per ottenere un risultato più accurato sul Suo particolare carcinoma prostatico.
3. Test
Le biopsie già eseguite vengono inviate per essere analizzate.
4. Risultati
Insieme all’urologo, riceverà un risultato del test genetico e ora potrà, con maggiore certezza, decidere se trattare il Suo particolare carcinoma prostatico o se è sufficiente seguirlo con la cosiddetta sorveglianza attiva.
Il test genetico Prostatype aiuta i pazienti, i loro familiari e gli operatori sanitari a prendere le giuste decisioni terapeutiche
Scopra se il test genetico Prostatype richiede un trattamento radicale.
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